Il Grande Disco
Emblema del museo è "il grande disco".
Il progetto, basato su un'idea iniziale di Luciano Caruso, discussa a lungo con Mario Parentela ed Elio Furina, dopo un prototipo iniziale realizzato presso il laboratorio di ceramica di Bivongi, si avvale del contributo grafico di 18 artisti dell'area "poesia visiva - scrittura/pittura" che (in un primo tempo) hanno aderito all'invito.
L'opera, realizzata in terracotta (semi-refrattario) da Cesare Sartori (con il contributo di Elio Furina) presso il laboratorio di Ceramiche Sartori a Nove (Vicenza), è composta da 30 piastrelle di terracotta disposte in una falsa spirale che formano un disco (attualmente) di 3 metri di diametro.
La composizione "a spirale aperta" lascia spazio per l'aggiunta di ulteriori contributi di quanti (condividendone il tema comune: Le origini della scrittura) vogliano partecipare con l'intento di espandere la base della Grande Comunità Artistica Mondiale alla realizzazione di un'opera senza fine ...