Senza titolo
- Appartenenza oggetto
- Altrui
- Categoria
- Dipinto
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia, Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria
- Città
- Bivongi
- Luogo di conservazione
- Palazzo
- Luogo di collocazione
- Museo AM arte contmporanea
- Collezione
- Dotazione Fondazione
- Inventario
- 17DA-PM
- Materia e tecnica
- Tela\ Tecnica mista
- Autore
- De Vivo Prisco
- Datazione
- 1995
- Dimensioni
- cm. 70x50
Descrizione breve
Prisco De Vivo nasce a San Giuseppe Vesuviano, Napoli nel 1971.
Sin dall’infanzia, rivela un’eccezionale predilezione per il disegno e la pittura. Significativo è stato l’incontro con il maestro Pietro Annigoni, che lo ha guidato verso una poetica pittorica esistenziale rendendo decisivo il suo orientamento artistico intimista.
Le sue prime influenze gli derivano dallo studio dell’arte antica al barocco di Jusepe de Ribera, da Eduard Munch all’espressionismo tedesco.
Il suo discorso artistico tratta in maniera singolare dell'inquietudine umana e si sviluppa in una dimensione estremamente concettuale.
Le sue immagini non sono mai “comode”, o naturalmente belle, esse, invece, dimostrano che l’estetica del dolore ha la stessa forza evocativa delle connessioni sinattiche, la rappresentazione fa da contraltare alla visione ultima dell’opera che diviene, trasforma e ripara ogni ciclica impalcatura