Le origini della scrittura
- Appartenenza oggetto
- Altrui
- Categoria
- Disegno
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia, Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria
- Città
- Bivongi
- Luogo di conservazione
- Palazzo
- Luogo di collocazione
- Museo AM arte contmporanea
- Collezione
- Collezione AM
- Materia e tecnica
- Disegno su carta
- Autore
- Martini Stelio Maria
- Provenienza
- Mostra
Descrizione breve
Nella collezione del Museo particolare rilevanza riveste l'opera "Il grande Disco": 30 formellein terracotta disposte in falsa spirale fino a costituire un disco di 3 metri di diametro. L'idea iniziale di Luciano Caruso, lungamente discusa con Mario Parentela, è stata quella di mettere insieme talune individualità artistiche impegnate nell'ambito di ricerche sulla scrittura visuale o di una pittura fortemente segnica sul tema comune de: 2Le origini della scrittura". Cosicché sono stati invitati diciotto artisti di fama, a dare il loro contributo grafico per la realizzazione delle 30 formelle che compongono il disco. Tra questi: Stelio Maria Martini.
Stelio Maria Martini (Ancona 1934-Caivano 2016) è stato un artista, poeta e critico letterario italiano.
Crescenzo Martini, in arte Stelio Maria Martini, è stato uno dei principali esponenti della poesia visuale, autore di uno dei primi libri d'artista verbo-visuali italiani ("Schemi", 1962) e collaboratore di varie riviste d'avanguardia. Notevole anche la sua attività nel campo della critica letteraria: assieme a Luciano Caruso contribuì alla rivalutazione critica del Futurismo.
L'archivio di Stelio Maria Martini è conservato presso l'Archivio del '900 del Mart
Bibliografia
Stelio Maria Martini, presentazione di N. Spinosa, con un saggio introduttivo di A. Tecce, L'impassibile naufrago: le riviste sperimentali a Napoli negli anni '60 e '70, Napoli, Guida, 1986.
Breve storia dell'avanguardia, Nuove Edizioni, Napoli 1988.
Tramonto della parola, Bulzoni, Roma 1999.