Giardino
- Appartenenza oggetto
- Altrui
- Categoria
- Dipinto
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia, Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria
- Città
- Bivongi
- Luogo di conservazione
- Palazzo
- Luogo di collocazione
- Museo AM arte contmporanea
- Collezione
- Dotazione Fondazione
- Inventario
- 103MA
- Materia e tecnica
- Tela/ Pittura a olio
- Autore
- Trapasso Vincenzo
- Datazione
- 1981
- Provenienza
- Donazione
- Dimensioni
- cm. 100x100
Descrizione breve
Vincenzo Trapasso [Catanzaro, 1945].
L'arte di Trapasso vuole mostrarsi e dimostrarsi quale corpo di pittura; sulla sua tela passano e ripassano pennellate larghe come falcate, il pennello sporco di colore si pulisce trasudando massa liquefatta di colore. Un colore puro, dato per modalità cromatiche ora accostate in simmetrie cromatiche, ora dato per soffusi incantamenti di osmosi e di atmosfere. Nell'arte di Trapasso si privilegia l'intensità delle emozioni fisiche, delle forme tridimensionali e della sobrietà dei contrasti dei colori per ostacolare le epidermiche forme dittatoriali di comunicazioni planetarie che non hanno la capacità di seminare future memorie. Per Trapasso, la comunicazione e l'azione diventano presto il dinamismo di un'arte pronta a esaltare la storia umana per la collettività: numerosi quadri e dipinti che ricordano drammi e personaggi trasformando le necessarie nozioni di convivenza in armoniose realtà tridimensionali. Vincenzo Trapasso lavora soprattutto con un atteggiamento non meccanico verso la vita, dove l'etica comportamentale e il prodotto artistico si assomigliano. Ne deriva un nuovo modo di relazionarsi con la società che accresce la cultura moderna in sintonia con le trasformazioni sociali.
Bibliografia
Mariano Apa, Il corpo della pittura, in Trapasso, Disegni e dipinti, (a cura di) Toni Ferro, Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Chiaravalle Centrale(CZ), 1987.
Vincenzo Trapasso, Il racconto della pittura, Catanzaro, 1985.